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Le sezioni degli Alpini di Vercelli e della Valsesia hanno ricevuto dalla Regione Piemonte il titolo di “Ambasciatore per la tutela del patrimonio ambientale”, un riconoscimento che celebra il loro impegno costante nella salvaguardia del territorio e nella promozione di valori civili e sociali.
La cerimonia si è svolta nel Grattacielo Piemonte, durante l’evento “Il valore dei nostri Alpini: impegno e dedizione per l’ambiente”, organizzato dalla Giunta regionale per rendere omaggio all’attività delle penne nere, simbolo di solidarietà, libertà e spirito di servizio.
Alla consegna erano presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco, gli assessori regionali Matteo Marnati (Ambiente), Marco Gabusi (Protezione civile), Marco Gallo (Montagna) e Maurizio Marrone (Politiche sociali), insieme al presidente della Commissione Ambiente Sergio Bartoli e al vicepresidente nazionale dell’ANA Alessandro Trovant.
Il riconoscimento trova fondamento nella legge regionale n. 8/2022, che valorizza l’esempio e la dedizione degli Alpini verso l’ambiente e la collettività. Durante la cerimonia, sono state consegnate anche pergamene commemorative che testimoniano l’impegno delle sezioni nelle attività di ripristino ambientale, protezione civile, educazione alla sostenibilità e tutela del territorio montano.
«Con questo riconoscimento celebriamo il ruolo fondamentale dei nostri Alpini – hanno dichiarato Cirio e gli assessori regionali –. La loro presenza è sinonimo di solidarietà e rispetto per l’ambiente, qualità che li rendono custodi preziosi del nostro territorio».
Anche Nicco e Bartoli hanno sottolineato l’importanza del loro contributo: «Gli Alpini sono sempre in prima linea, in ogni emergenza e in ogni attività di tutela del territorio. La loro conoscenza del territorio e la loro disponibilità sono un esempio per tutti».
Il vicepresidente nazionale dell’ANA, Alessandro Trovant, ha infine commentato: «È un titolo che gli Alpini piemontesi hanno ampiamente meritato e che, ci auguriamo, possa ispirare anche altre regioni italiane».